Quando si parla di casting, si immagina spesso un momento veloce, quasi casuale: una stanza, una camera puntata addosso, un sorriso.
La realtà è completamente diversa.
Un casting è il risultato di un processo strutturato che coinvolge agenzie, professionisti, brand e talenti. Ed è un processo che richiede preparazione, metodo e conoscenza del mercato.
In questo articolo spieghiamo in modo chiaro come funziona davvero un casting, come lavora un’agenzia, quali sono le fasi della selezione e perché la preparazione e il materiale fotografico sono fondamentali per chi vuole entrare nel mondo della moda, della pubblicità e dello spettacolo.
Cos’è un casting e come nasce la selezione
Un casting nasce sempre da una richiesta precisa di un cliente:
una casa di moda, una produzione pubblicitaria, un’agenzia creativa o un brand che cerca un profilo specifico.
L’agenzia riceve un brief dettagliato che può includere:
- fasce d’età
- caratteristiche estetiche
- tipo di energia
- skill particolari (recitazione, sport, danza)
- mood richiesto dal brand
Comprendere il brief è la base del processo: un casting funziona solo se il talento selezionato è coerente con l’identità e le esigenze del progetto.
Come lavora un’agenzia: il dietro le quinte della selezione
La fase più importante – e meno visibile – è la selezione iniziale.
Quando arriva una richiesta, l’agenzia apre un lavoro di screening che comprende:
- analisi del brief
- ricerca all’interno del proprio database
- valutazione delle foto professionali
- controllo dei precedenti lavori (per evitare conflitti di immagine)
- verifica delle disponibilità
- preparazione di una shortlist professionale per il cliente
Per alcune campagne si parte da centinaia di candidature, che vengono ridotte a pochi profili realmente adatti.
Questa è la parte in cui l’agenzia svolge il suo ruolo fondamentale: filtrare, selezionare, interpretare, aiutando il cliente a trovare il volto giusto e il talento a essere presentato nel modo migliore.
L’importanza del materiale fotografico nei casting
Nel mondo della moda e della pubblicità, il materiale fotografico è uno strumento operativo, non un semplice dettaglio estetico.
Per essere selezionati a un casting serve:
- polaroid pulite e aggiornate
- foto professionali
- video di presentazione chiari
- eventuali showreel se si punta a spot o ruoli recitati
Il cliente decide in pochi secondi, e per farlo ha bisogno di vedere:
- naturalezza
- fotogenia
- compatibilità con il target
- coerenza con il brand
- presenza davanti alla camera
Ecco perché costruire un’immagine professionale è fondamentale.
Non si tratta solo di “essere belli”, ma di avere un materiale che parli la lingua del mercato.
Il giorno del casting: cosa aspettarsi e come prepararsi
Il casting può essere:
- in presenza
- tramite self tape
- tramite video call
- oppure tramite callback (una seconda selezione ristretta)
Durante un casting si valuta non solo l’estetica, ma la capacità del talento di:
- interpretare indicazioni
- comunicare emozioni
- stare davanti alla camera
- trasmettere il mood richiesto
- mantenere professionalità e puntualità
Un casting è una performance, non un’apparizione casuale.
Prepararsi professionalmente fa la differenza tra essere notati o essere invisibili.
Come avviene l’ingaggio dopo il casting
Se il cliente sceglie un talento, l’agenzia gestisce tutte le fasi successive:
- definizione del compenso
- diritti di utilizzo (durata, territori, media)
- contratti e liberatorie
- logistica e produzione
- supporto sul set
- gestione dei pagamenti
È una parte fondamentale perché tutela sia il cliente sia il talento, garantendo un flusso professionale, sicuro e trasparente.
Perché l’agenzia trattiene una percentuale
La percentuale non è un “costo extra”: è ciò che sostiene tutto il lavoro che l’agenzia svolge prima, durante e dopo un casting:
- gestione del database
- selezioni e shortlist
- consulenza e costruzione dell’immagine
- coordinamento operativo
- supporto costante al talento
- revisione dei contratti
- protezione dell’immagine
- gestione amministrativa
Senza questa struttura, nessun talento potrebbe accedere a opportunità professionali in modo corretto e tutelato.
La preparazione: l’elemento più importante per costruire una carriera
Il mercato non premia solo l’estetica.
Premia il talento preparato.
Per costruire una carriera nel mondo della pubblicità, della moda o dello spettacolo servono:
- disciplina
- presenza scenica
- professionalità
- capacità di interpretazione
- affidabilità
- identità visiva curata
- un’immagine coerente con il mercato
- un rapporto costante con l’agenzia
Un percorso professionale inizia molto prima del casting:
inizia nella costruzione di un’immagine solida, nella cura del proprio materiale e nella capacità di lavorare in modo serio.
Uno sguardo avanti: il talento ha bisogno di coraggio, non di perfezione
Chi entra in questo mondo lo fa spesso con un misto di entusiasmo e timore. È normale.
Ma la verità è che non serve essere “perfetti” per iniziare: serve essere pronti a mettersi in gioco, ad ascoltare, a crescere.
I casting non sono un giudizio sul valore di una persona, ma occasioni professionali.
Ognuno arriva con la propria storia, il proprio percorso, le proprie fragilità — ed è proprio questo che rende unico ogni talento.
Se c’è una cosa che il mercato premia sempre è la determinazione gentile: chi lavora con impegno, chi si prepara, chi non smette di provare.
Le opportunità arrivano a chi costruisce, passo dopo passo, un’immagine solida, credibile e autentica.
E se oggi stai iniziando, sappi questo:
non serve avere già tutte le risposte — basta avere il coraggio di fare il primo passo.
Il resto si impara. Il resto si conquista.
E sì, il resto arriva.
